TRAPANI. Il consiglio comunale dice sì alle commissioni di inchiesta sulla «Trapani Servizi» e sul «Luglio Musicale». Il via libera, che impegna la presidenza alla stesura del regolamento.
La commissione sulla «Trapani Servizi» è stata richiesta dal gruppo di Forza Italia con primo firmatario il capogruppo Vito Mannina perché «più volte sono intervenuto in aula sulle società partecipate — spiega Francesco Salone, vicecapogruppo degli azzurri — e molti consiglieri lamentano che le società partecipate in generale, e la Trapani Servizi nello specifico, sono blindate. Non è pssibile accedere ai dati e capire i reali problemi della società. La Trapani Servizi, ad esempio, ha chiuso il bilancio in positivo, ma soltanto perchè sono stati depositati, in discarica, i rifiuti provenienti da Palermo. Questo va a vantaggio della Trapani Servizi, ma danneggia la città perché la vasca si esaurirà prima. E poi vorrei capire tutti questi soldi spesi per il gasolio dato che non esiste un controllo sui chilometri effettuati dai mezzi». Per Salone il consiglio comunale, riunitosi in seduta di prosecuzione martedì sera dopo che lunedì era venuto meno il numero legale mentre si votavano alcuni debiti fuori bilancio, «ha fatto più in 30 minuti martedì piuttosto che in tre sedute».
La commissione sul «Luglio Musicale», invece, è stata richiesta dal Partito democratico e dal suo capogruppo Enzo Abbruscato il quale, da diversi anni, chiedeva un atto di questo tipo. «Dobbiamo capire le reali condizioni in cui si trova il Luglio — spiega Enzo Abbruscato — ed oggi, finalmente, avremo la possibilità di farlo».
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