TRAPANI. Il derby con il Palermo? Gia archiviato. Il ko, con tanto di «contestazione silenziosa» per la mancata concessione del calcio di rigore per il fallo di mano di Lazaar, ormai è già acqua passata in casa Trapani, anche perché questa settimana fra un turno di campionato e l’altro, ci sono appena cinque giorni dato che si ritorna in campo giovedì sera, a Novara.
«Se noi affrontiamo le partite da Trapani, ce la possiamo giocare con tutti — sottolinea il diesse Daniele Faggiano, l’unico a presentarsi in sala stampa dopo la sconfitta contro il Palermo — e lo abbiamo dimostrato sabato nonostante Pirrone si sia fatto male quasi subito. Noi dobbiamo essere il Trapani sempre, perché gli ostacoli stanno dietro l’angolo ed il Novara viene da una sonora sconfitta a Latina ed ha delle motivazioni importanti. Io, infatti, avrei preferito un altro risultato. Noi, però, avevamo messo in conto di avere un ciclo di quattro partite, prima di Pasqua, di “ferro”, una peggio dell’altra. Però qualcuna la dovevamo fare nostra, qualcuna meno ed in qualche altra dovevamo avere una “mano in più” e non intendo aiuti perché noi vogliamo le cose giuste. Possiamo anche perdere, ma deve accadere in modo corretto».
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