TRAPANI. Niente più lunghe file nell’isola ecologica del lungomare Dante Alighieri. I cittadini che fanno la raccolta differenziata, portando i loro rifiuti nel centro di raccolta, non saranno più costretti a lunghe attese sotto il sole o la pioggia. Il servizio è stato riorganizzato, con l’aggiunta di una seconda bilancia e lo spostamento dell’area per la pesa sotto una tettoia in legno. Il percorso, adesso, è quindi coperto, al riparo dal vento e suddiviso in due corridoi dove il personale della “Trapani servizi”, che si è occupato dell’adeguamento e della sistemazione della struttura, ha anche posizionato delle panchine. È stato inoltre realizzato un parcheggio per i disabili. In questi anni il centro di raccolta del lungomare ha registrato un autentico boom di conferimenti di rifiuti, ad iniziare da carta, vetro, plastica e cartone, rigorosamente differenziati dai cittadini che possono così beneficiare di sconti sulla Tares, in città dal quaranta fino al cinquanta per cento il base al raggiungimento della soglia dei cento o dei duecento chili. Gli incentivi, riservati alle sole utenze domestiche, salgono al 45 ed al 55 per cento nelle frazioni. Il trend è in forte crescita: il 2013 si è chiuso con un totale di un milione e 151 mila chili di rifiuti portati nell’isola ecologica del lungomare tra carta, cartone, vetro e plastica. Da qui la decisione dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Damiano e dei vertici della “Trapani Servizi”, la società che si occupa della gestione dell’isola ecologica, di potenziare il centro di raccolta. “La riorganizzazione del servizio si è resa indispensabile sia per il maggiore afflusso degli utenti sia per dimezzare i tempi di attesa”, ha spiegato il sindaco Vito Damiano, che ha annunciato il potenziamento del “servizio di ritiro porta a porta, quello dei rifiuti ingombranti ed il graduale aumento delle campane di raccolta”, ha fatto sapere il primo cittadino. Ed in questi primi tre mesi del 2014 i conferimenti sono andati aumentando sempre più, arrivando a 14.627, il 65 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2012, come ricordato da Mario Carta, l’amministratore delegato della “Trapani Servizi”, ieri nel centro di raccolta della litoranea assieme al presidente del cda della società Rosario Bellofiore per verificare l’avvio della nuova organizzazione dell’impianto. L’inizio dell’anno ha fatto registrare un incremento del quasi sessanta per cento dei rifiuti differenziati, in tutto oltre tre mila e trecento quintali. Ed oltre alla carta, il vetro, la plastica ed il cartone nel 2013 hanno varcato il cancello dell’isola ecologica qualcosa come 400 mila chili di ingombranti, come vecchi elettrodomestici, materassi, mobili e altro tipo di materiale. Intanto da domani in Sicilia tornerà “Riciclo aperto”, iniziativa promossa da Comieco in tema di raccolta differenziata della carta. Previste diverse iniziative di sensibilizzazione, tra cui la visita degli studenti in tredici impianti della filiera cartaria distribuiti in diverse dell’isola. Trapani, con una raccolta media pro capite di 27 chili e mezzo di carta per abitante, si è affermata come la provincia più virtuosa in Sicilia.
Caricamento commenti
Commenta la notizia