CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Con una lettera all’amministrazione comunale Cinzia Plaia rappresentante degli albergatori di Castellammare esprime il proprio disappunto riguardo al turismo della cittadina del golfo proponendo delle suggerimenti all’amministrazione.Cinzia Plaia afferma:«Siamo alle soglie di una stagione turistica che sembra avere un’aria nuova a Castellammare. Mai come in quest’ultimo periodo il tema turismo è stato affrontato da tutti, Amministrazione, operatori e cittadini con una spessore di analisi e di prospettive che sembra non più solo guardare al futuro, ma sembra partire dal presente per attivare un cammino che, passo dopo passo, riesca a strutturare una destinazione in termini di vivibilità turistica. Per la prima volta la sensazione è quella della consapevolezza: coscienza del territorio, coscienza dei flussi e del sistema ricettivo. E per la prima volta emerge un principio fondamentale in una società civile: la collaborazione di tutti i soggetti coinvolti nella comunità, che diventano in qualche modo parte integrante di un progetto che è per se e per gli altri in ugual misura.Il concetto che la bellezza di un territorio sia da sola giustificazione di attrattiva è superato dalla prospettiva che il territorio va preservato, organizzato e strutturato». In un’ottica di sviluppo del territorio l’Associazione Albergatori Castellammare - Scopello ha posto all’Amministrazione una serie di proposte, molte delle quali a costo zero, mirate a potenziare la fruizione dei luoghi, partendo dal presupposto che il turista, percepito come ospite, gode della serenità, della pulizia e dell’ordine come ne gode il cittadino. La fruibilità degli spazi pubblici dona il giusto senso di civiltà che merita qualsiasi comunità sociale. Quindi bisogna migliorare il decoro urbano con la soluzione del randagismo, che da molti mesi affligge la cittadina del golfo per il quale non si è fatto niente per risolvere questo problema, molti sono i cani randagi che passeggiano indisturbati nella cittadina del golfo e nella frazione di Scopello, creando panico ai cittadini ed ai turisti, la rimozione delle affissioni abusive e della segnaletica apposte sul patrimonio architettonico , le spiagge fruibili da aprile ad ottobre, la manutenzione del verde del centro storico, il ripristino dei giochi per bambini delle Ville comunali. Agevolare la viabilità con ZTL permanente e adeguata segnaletica turistica, renderla civile con il contrasto ai rumori molesti dei veicoli fuori norma.Pensare i servizi per il turista in prospettiva multilingue, di offerta e proposta del territorio con miglioramento dei servizi esistenti e aggiunta di nuovi, partendo dal concetto che una buona accoglienza passa anche per una buona informazione. Solo con queste migliorie Castellammare del golfo può diventare un paese turistico a tutti gli effetti, è arrivato il momento che questa amministrazione si impegni seriamente e in modo concreto per rilanciare il turismo a Castellammare, bisogna fare fatti perché di parole ce ne sono state abbastanza.