ALCAMO. Omicidio ad Alcamo Marina. Indaga la polizia, che questa mattina, a seguito di una segnalazione anonima, si è recata in un'abitazione in contrada Calatubo, raggiungibile da una traversa del vialone della zona Aleccia. Lì i poliziotti hanno trovato in una pozza di sangue, con la testa fracassata e vestito con un pigiama, il cadavere di Pietro Monacò, un uomo alcamese di 68 anni, gessista in pensione, incensurato.
L'uomo sarebbe stato ucciso a colpi di martello o di una spranga. Sul cadavere ci sono numerose ferite al capo e al volto. L'assassino si sarebbe accanito sul corpo. Nella villetta non ci sarebbero segni di effrazione. L'abitazione era a soqquadro.
Monacò viveva da solo. Era divorziato. Recentemente era finita anche la sua relazione con un'altra donna. Nella vita della vittima anche la tragica perdita di un figlio. La morte risalirebbe alla scorsa notte. Domani sarà eseguita l'autopsia. L'inchiesta è coordinata dal procuratore di Trapani, Marcello Viola.
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