CAMPOBELLO DI MAZARA. È di quasi 500 mila euro il progetto che la commissione straordinaria del Comune (presenti Ester Mammano e Salvatore Mallemi) ha approvato per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria per il plesso scolastico "San Giovanni Bosco" di Campobello di Mazara. Le somme sono messe a disposizione del Ministero dell'istruzione e, secondo quanto ha detto il commissario Mallemi, presto sarà bandita la gara d'appalto.
Ma la commissione ha anche deliberato la richiesta di finanziamento di circa 200 mila euro per il plesso "Rosario Livatino" chiuso da più di due anni.
Ci sono anche queste due buone notizie nella più ampia problematica delle scuole a Campobello di Mazara che da mesi vede una fitta corrispondenza tra il dirigente Giulia Flavio e la commissione straordinaria. Le scuole cittadine registrano oramai da tempo gravi problemi e l'ultimo è spuntato qualche giorno fa con la fognatura dei bagni del plesso di piazza Addolorata che è andata in tilt. Mercoledì i genitori sono andati a lamentarsi in Comune e ieri mattina è intervenuta un'impresa di autospurgo. «Stiamo cercando di far fronte alle emergenze» dice Salvatore Mallemi, che spiega pure ulteriori particolari che hanno portato il Comune a rinunciare al finanziamento per l'asilo nido (al momento non esiste una struttura pubblica del genere in paese), il cui progetto fu presentato dall'amministrazione Caravà.
«Nell'ambito di quel finanziamento, da una compartecipazione iniziale dell'ente di 180 mila euro, con l'aggiornamento del tariffario regionale, questa è passata a oltre 300 mila euro - spiega Mallemi - così, sulla scorta anche di una relazione del responsabile comunale dell'area sociale per il fabbisogno cittadino di un asilo nido, abbiamo optato per dedicare i fondi agli istituti già esistenti».
Ma questi continuano, comunque, a registrare ancora problemi seri strutturali e di gestione.
Caricamento commenti
Commenta la notizia