ALCAMO. Rimane, "ma ancora per poco tempo", il vicesindaco di Alcamo, Gino Paglino, nella squadra assessoriale cittadina. Si era vociferato un possibile "arruolamento" di almeno un altro rappresentante politico del movimento Area Democratica: o Pasquale Perricone o Francesco Gabellone. Invece, i nuovi assessori sono due per il Pd, ossia Antonino Manno e Selene Grimaudo, uno per l'Ucd-Psi, vale a dire Vincenzo Coppola, e uno per il neonato gruppo consiliare "Noi per Alcamo" che è Stefano Papa. Paglino ha tenuto a diffondere una nota a propria firma, poco prima del giuramento dei nuovi assessori, avvenuto nel pomeriggio di martedì, e al quale anche lui ha partecipato, pur non manifestandosi particolarmente entusiasta. "La giunta è stata ricomposta, tuttavia - commenta infatti il vicesindaco - il suo nuovo assetto nel complesso lascia me e Area Democratica molto perplessi, dal momento che non riteniamo la soluzione adottata rispondente alle nuove aspettative della città ed ai presupposti che avevano determinato l'esigenza di una attenta e congrua riconsiderazione politico-programmatica. Dunque, riservandomi ulteriori riflessioni e conseguenti decisioni - conclude Gino Paglino - che saranno assunte congiuntamente all'area politica che rappresento, annuncio che la mia presenza in giunta sarà temporanea e finalizzata soltanto a non creare ulteriori e contingenti difficoltà operative alla nuova amministrazione comunale".
Vediamo adesso, nel dettaglio, il quadro complessivo delle deleghe assessoriali. A Paglino rimangono quelle ai Servizi manutentivi, Ambiente e Verde pubblico, Cimiteri, e in più gli sono state assegnate quelle allo Sviluppo economico, all'Agricoltura, ai Lavori pubblici e all'Energia. Vincenzo Coppola, 62 anni, architetto, ha avuto le deleghe all'Urbanistica, allo Sportello unico attività produttive (Suap) e al Patrimonio. Stefano Papa, 40 anni, dipendente del Ministero della Giustizia in qualità di assistente sociale, è incaricato di occuparsi di Servizi sociali, Sport, Turismo, Spettacolo, Protezione civile, Rapporti con il consiglio comunale. Lidia Lo Presti, 38 anni avvocato, fornirà le proprie competenze in materia di Affari legali, Personale, Urp, Affari generali e Servizi demografici. Antonino Manno, 45 annicommercialista, ha le deleghe all'Economia e alle Politiche comunitarie. Anna Patrizia Selene Grimaudo 45 anni docente, è stata nominata assessore con deleghe Cultura, Pubblica Istruzione, Politiche giovanili, Pari Opportunità, Innovazione tecnologica e Comunicazione.
Il giuramento dei cinque nuovi assessori si è tenuto nella stanza del sindaco Sebastiano Bonventre nel Palazzo di città. Oltre al sindaco e al segretario generale comunale Cristofaro Ricupati, erano presenti, tra gli altri, il segretario cittadino del Pd Giuseppe Canzoneri, gli assessori uscenti Gianluca Abbinanti e Massimo Melodia (Abbinanti si è detto "pienamente favorevole alla scelta di questi nuovi assessori"), i consiglieri comunali Antonio Nicolosi, Salvatore Trovato, Francesco Rimi, Leonardo Castrogiovanni e il mobility manager comunale Francesco Amodeo.