Alcamo, in vigore il nuovo tariffario Adeguati gli oneri di urbanizzazione

ALCAMO. Una nuova riunione tra i vertici del Comune e tecnici del territorio, per affrontare il delicato tema dell'urbanistica ad Alcamo è in programma per lunedì prossimo alle ore 16, al Centro congressi Marconi. "Saranno discusse le questioni più importanti che attualmente interessano il settore dell'urbanistica e l'edilizia privata", annunciano l'assessore comunale Ferdinando Trapani e il dirigente del settore, Carlo Bertolino. "Incontreremo i tecnici che operano sul territorio comunale - spiegano - per fare il punto sulle questioni più importanti che attualmente interessano il settore e l'edilizia privata. A partire dalla questione delle prescrizioni esecutive di Alcamo sud (fascia pedemontana) e dallo stato della pianificazione (direttive Prg - Piani di secondo livello in itinere eccetera) saranno affrontati gli svariati temi che interessano il settore Urbanistica". Il consigliere comunale Ignazio Caldarella prosegue intanto, da dieci giorni, l'occupazione dell'aula del massimo consesso civico affinché "vengano rilasciate circa cento concessioni edilizie nella zona delle prescrizioni esecutive (fascia pedemontana) da tanto tempo sospese e vengano dati gli incarichi per la redazioni della VIA e della VAS per i piani particolareggiati". Caldarella ieri ha detto: "Nei giorni scorsi ho ricevuto, qui in aula consiliare, tecnici e imprenditori e abbiamo discusso. Se la riunione di lunedì prossimo andrà a buon fine, penso che nella settimana entrante deciderò di interrompere l'occupazione dell'aula". La giunta Bonventre ha intanto deliberato di modificare ed integrare la propria precedente delibera del 14 gennaio "limitatamente all'adeguamento del costo di costruzione per l'anno 2014 che dovrà essere fissato nella misura di 205,8 euro/mq, e all'adeguamento degli oneri urbanizzazione per l'anno 2013/2014 con una percentuale di aumento nella misura del 10,50%". Infine, va notato che si registra anche da parte di Abc - Alcamo Bene Comune "sincero apprezzamento per il documento tecnico propedeutico alle Direttive del nuovo Prg redatto dall'assessore Trapani e dal dirigente Bertolino. ABC aveva contribuito al processo partecipativo - scrive il movimento di minoranza in consiglio comunale -, proponendo la sua visione per il futuro urbanistico di Alcamo. Una città che dovrà basarsi su pochi ma importanti principi: sviluppo sostenibile, perequazione urbanistica, recupero del patrimonio edilizio esistente, limitazione all'espansione urbana, orti collettivi, riqualificazione del water front di Alcamo Marina, tutela della spiaggia, disincentivo all'uso dell'auto privata. Adesso inizia la fase più delicata - conclude Abc -, e cioè quella in cui il Consiglio comunale dovrà deliberare sulle Direttive di Piano".