TRAPANI. Hanno rotto e devastato tutto, portandosi via anche i pali delle porte, il canestro, la copertura dei pozzetti elettrici e parte dell’inferriata.
Un autentico scempio, in quello che dovrebbe essere un impianto dove praticare sport, accogliendo i ragazzi del rione piuttosto che farli stare per strada.
I campetti di viale Marche, nel cuore del quartiere popolare di Sant’Alberto, da anni si trovano in condizioni di degrado e abbandono, completamente vandalizzati e pieni di rifiuti di ogni genere.
Gli spogliatoi sono senza infissi e malconci, con le pareti imbrattate e all’interno sporcizia, vecchi materassi e quant’altro.
Un quadro davvero desolante. Danni su danni anche nella pavimentazione, così come nel campo di calcetto, con la rete di protezione squarciata in diversi tratti.
Il cancello è aperto e chiunque può entrare indisturbato.
Le erbacce sono ovunque. Non va certamente meglio nei due campi da tennis, nonostante il cancello chiuso con catena e lucchetto. Anche qui rifiuti, degrado e incuria.
I campetti di viale Marche, proprio nei pressi di via Tenente Alberti, furono realizzati, assieme ad altre strutture, attorno agli anni 90 dallo Iacp. Una volta ultimati passarono al Comune di Trapani.
L’impianto venne ristrutturato durante il primo mandato del sindaco Fazio per essere affidato a diverse associazioni.
Da un paio di anni si trova in stato di abbandono, nonostante le segnalazioni e le proteste da parte degli abitanti del quartiere, che a gran voce chiedono l’intervento dell’amministrazione comunale.
“I campetti – ha evidenziato Giovanni Parisi, un residente della zona – si trovano in queste condizioni da almeno due anni. Quando funzionavano era bello venire qui con i bambini e vederli giocare. Per il sociale ed i quartieri questa amministrazione sta facendo poco. Paghiamo le tasse ed è inaccettabile continuare a vedere quest’area in condizioni di così forte degrado. Il Comune deve intervenire al più presto. I nostri bambini hanno bisogno di una struttura come questa. Invece sono costretti a giocare per strada, con tutti i rischi che ne derivano”.
A quanto pare l’amministrazione comunale intende dare l’impianto in gestione, così come prospettato da Palazzo D’Alì dall’assessore Ivana Inferrera, che ha assicurato il massimo impegno degli uffici per recuperare i campetti di viale Marche devastati dai vandali.
“Gli uffici stanno lavorando per predisporre il bando ed affidare la struttura ai privati. Purtroppo – ha rimarcato l’assessore della giunta guidata dal sindaco Vito Damiano - si tratta dell’ennesimo caso di un bene pubblico vandalizzato. C’è bisogno di un maggiore senso di civiltà da parte dei cittadini, che invito a collaborare con le istituzioni per preservare il patrimonio pubblico, che in quanto tale appartiene a tutti”.
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