ALCAMO. Sono in tutto una decina di lavori pubblici, appaltati dall'amministrazione comunale di Alcamo per un valore complessivo di oltre 11 milioni di euro. Sono stati presentati ieri mattina in Municipio, alla presenza di ditte aggiudicatarie, rappresentanze sindacali e dell'Iacp. Riguardano, in particolare, la realizzazione del rifugio sanitario per cani (per un importo complessivo di 74 mila 417,28 euro, ditta aggiudicataria la Salvaggio Saverio di Chiusa Sclafani), della videosorveglianza (276.561,91 euro, ditta Grasso Forniture di Catania), della Cittadella dei Giovani (3.797.058,81 euro, Ati Damiga srl di Alcamo), della riqualificazione delle aree Sant'Anna e Sant'Ippolito (6.066.754,55 euro, appaltata anche questa alla Ati Damiga), del restauro della Cuba delle Rose (135.960 euro, Edil Road srl di Favara), del Biomercato del Contadino (118.045,41 euro, Guida Agostino di Partinico), della manutenzione della viabilità interna ed esterna (192.712,25 euro, Cartilora Empedoclina di Partinico), della manutenzione delle reti idrica e fognaria (94.929,54 euro, Edil Costruzioni Siciliana di Favara), del rifacimento di parte dell'illuminazione pubblica (113.655,36 euro, Candela Nicolò di Fulgatore) e dell'allestimento museale nel Collegio dei Gesuiti (327.756,48 euro, Di Pasquale Giuseppa). L'assessore comunale ai Lavori pubblici Massimo Melodia, intervenuto assieme al responsabile unico del procedimento ingegnere Enza Anna Parrino, spiega: "Tali opere rientrano nell'ambito del corposo programma di opere pubbliche già appaltate dal Comune di Alcamo nel corso del 2013, frutto soprattutto di finanziamenti esterni, intercettati per un investimento totale di oltre 14,7 milioni di euro.
Consegnato alle ditte presenti il protocollo d'intesa firmato con Cna, Cisl, Filca, Fillea Cgil, Feneal Uil e l'Associazione Antiracket e Antiusura, nonché il Protocollo unico di Legalità sottoscritto alla Presidenza della Regione con le prefetture delle 9 province siciliane. Il Protocollo d'intesa - conclude l'assessore Melodia - ha l'obiettivo di sensibilizzare le imprese aggiudicatarie ad assumere maestranze locali i cui nomi potranno essere attinti dalle liste di collocamento e, nel caso di subappalto, regolarmente autorizzato, potrà farsi ricorso a imprese locali, i cui nominativi potranno essere attinti dall'Albo delle imprese di fiducia del Comune di Alcamo.
Già dalla prossima settimana inizieranno quelli relativi al rifugio sanitario per cani presso il bene confiscato alla mafia di contrada Tre Noci ed entro questo mese partiranno altri di questi lavori appaltati".
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