TRAPANI. Il reparto di oncologia dell’ospedale «Sant’Antonio Abate» di Trapani verrà sistemato in locali adeguati e funzionali. Lo ha deliberato il commissario straordinario dell’Azienda sanitaria provinciale, Fabrizio De Nicola (provvedimento in pubblicazione all’albo pretorio dell’Ente) che, dopo aver sentito tecnici e dirigenti sanitari interessati, ha deliberato la nuova destinazione dell’importante reparto che, peraltro, costituice rete unica con gli altri servizi e reparti di oncologia di tutta la provincia. La nuova destinazione sarà la palazzina F che sino a tempo addietro costituiva l’alloggio per le suore. Di fatto l’amministrazione sanitaria trapanese ha proceduto a far redigere un progetto da parte del proprio ufficio tecnico, che prevede una spesa complessiva di un milione e 350 mila euro. Attualmente, infatti, il reparto è ubicato nei locali dell’ex pronto soccorso, locali ritenuti ormai inadeguati ed insufficienti rispetto alle esigenze sempre maggiori dell’utenza per i problemi legati a tale grave malattia tanto da costringere più volte operatori, organizzazioni sindacali ed associazioni a chiedere altri locali. Ma l’ex alloggio delle suore, vista la disponibilità di spazi sufficienti, verrà utilizzato anche per altri due scopi e precisamente: per la sistemazione della Pet, un’importante attrezzatura all’avanguardia, per l’acquisto della quale già l’assessorato regionale alla Sanità ha dato il suo via libera, ed inoltre il reparto di dermatologia attualmente situato al 1° piano del nosocomio. A sua volta i locali occupati attualmente da quest’ultima branca specialistica. Infatti sono diventati ormai insufficienti i posti che attualmente sono in dotazione al reparto di medicina. An.Do.