MARSALA. Quale futuro per il Monumento ai Mille, l'opera più tormentata della città che vuole celebrare lo storico sbarco di Garibaldi e i Mille a Marsala l'11 maggio del 1860. E' l'interrogativo che la città si pone dopo che la "R3 Costruzioni" di Acireale ha concluso da alcuni giorni i lavori del primo lotto, andati a rilento per le note questioni legate, specie in passato, al non sempre puntuale pagamento degli "stati di avanzamento". La "R3 Costruzioni" ha completato i lavori con la sistemazione della pavimentazione e delle strutture accessorie, oltre che degli impianti per renderlo fruibile, anche se non completo. Sono state realizzate due "murate" del vano a cielo aperto destinato a rappresentare il vascello dei Mille. Nelle due "murate" in lega metallica dalla superficie bronzata vengono mostrate in trasparenza cognome, nome ed anno di nascita di ognuno dei mille e ottantanove salpati da Quarto ed approdati a Marsala per dare il via all'impresa che doveva coronarsi con l'Unità d'Italia. Il problema è ora quello di avere i fondi per continuare i lavori secondo il progetto dell'architetto catanese Ottavio Abramo. «Al momento - dice l'ingegnere Luigi Palmeri, dirigente del settore Lavori Pubblici - siamo nelle condizioni di potere tutelare le opere che sono state finora realizzate. Abbiamo 100 mila euro di somme in economia che, d'intesa con il sindaco Giulia Adamo e l'assessore Benny Musillami, utilizzeremo per creare le condizioni destinate a proteggere il Monumento, iniziando dalla recinzione». Il problema viene dopo anche se, in vero, si sono già attivati il sindaco Adamo e l'assessore Musillami. Proprio quest'ultimo ha personalmente ripresentato i progetti di completamento dell'opera e richiesto un finanziamento di un milione e 500 mila euro come era stato promesso dal Comitato Nazionale per i 150 anni dell'Unità d'Italia che non sono stati mai resi disponibili. «Ci stiamo adoperando in tutti i modi con il sindaco - dice l'assessore Musillami - per ottenere quel finanziamento che ci permetterà di completare il Monumento ai Mille. Già la prossima settimana saremo a Roma per seguire da vicino l'iter perché il protetto aggiornato e presentato nei mesi scorsi sia ammesso a finanziamento. Siamo fiduciosi che la nostra missione possa andare felicemente in porto». Ma dalla posa della prima pietra del giugno dell'86 non si è realizzato che un primo lotto dei lavori.
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