TRAPANI. «A Castellammare di Stabia troveremo un ambiente molto caldo, ma, come sempre, giocheremo per i tre punti». Per l’esterno del Trapani, Mario Pacilli, «la vittoria con il Novara, dopo nove partite senza successo pieno, è servita sia per muovere la classifica, sia per il morale, dandoci lo slancio giusto per riprendere il nostro cammino». Pur non sottovalutando la Juve Stabia, che regge il fanalino di coda della classifica e che affronterà il Trapani senza Baraye e Scozzarella, squalificati, e Di Carmine, infortunato, e ritenendola, comunque, «una squadra che ha conquistato meno punti rispetto a quanti ne avrebbe meritati», Pacilli ribadisce qual è la determinazione del Trapani: «Faremo la nostra partita, cercando di attuare sul campo tutto quello che abbiamo preparato in settimana per portare i tre punti a casa». Non svela, ovviamente, quali strategie, sul sintetico del «Roberto Sorrentino» chiuso al pubblico mister Boscaglia abbia escogitato ma «abbiamo elaborato tanti modi per mettere in difficoltà gli avversari - afferma - e cerchiamo sempre di variare per complicare la vita a chi ci sta di fronte. D’altro canto - continua - questo è un campionato in cui tutte le partite vanno affrontate nel modo giusto e in cui non ci sono squadre che ti consentono di impegnarti meno. E pertanto anche a Castellammare, contro una squadra che, ripeto, anche se la classifica la penalizza, ha giocato sempre ottime gare lottando su ogni pallone e che inoltre ha nel suo ambiente un indubbio punto di forza, affronteremo la partita con la giusta fame e la voglia di vincere, cercando di sfruttare i punti deboli dell’avversario». IL SERVIZIO NELL’EDIZIONE DI TRAPANI DEL GIORNALE DI SICILIA DI OGGI