Trapani

Lunedì 28 Aprile 2025

Trapani, Gambino è il "tuttofare"

TRAPANI. Per il tecnico Roberto Boscaglia è stato «fantastico, fino a quando ha tenuto» e l’averlo fatto giocare a centrocampo è stata una scelta dettata dalla «qualità che è in grado di garantire». Il tecnico del Trapani parla di Salvatore «Totò» Gambino che, nella partita con lo Spezia, è stato impiegato a metà campo, sul centro-sinistra. Per l’italo-tedesco si è trattato di una novità assoluta, almeno da quando, e sono ormai quattro stagioni, gioca nel Trapani. Utilizzato in precedenza sempre da seconda punta ed in modo da sfruttare le sue capacità pressoché ineguagliabili (tali erano, almeno, nelle serie inferiori) di giocare tra le linee, soltanto quest’anno è stato impiegato qualche volta da esterno. «Mi aspettavo peggio - afferma, sornione, Gambino -. Invece mi sono trovato abbastanza bene e addirittura sono state capace di recuperare 2-3 palloni».
Sostiene di avere appreso solo sabato mattina che avrebbe giocato a centrocampo, anche se, a leggere bene tra le righe delle dichiarazioni rese da Boscaglia alla vigilia del match con lo Spezia, la soluzione Gambino a centrocampo poteva essere azzardata. «Confessa» l’italo-tedesco: «In allenamento l’avevamo provata». Ma nessuno ne poteva avere conoscenza per l’ormai consolidato vezzo dello staff tecnico del Trapani di far svolgere a porte chiuse tutte le sedute di preparazione incentrate sul piano tattico. «E a ben pensarci - aggiunge Gambino - il centrocampista l’avevo fatto quando avevo 19 anni e giocavo in Bundesliga, ma erano situazioni completamente diverse perché il Borussia Dortmund giocava a tre in mezzo, mentre nel Trapani i centrali di centrocampo sono due. E, comunque, impegnandomi, magari giocando altre 2-3 volte, mi verrà più facile giocare in questo ruolo e dare un ulteriore contributo alla squadra».  UN SERVIZIO SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI

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