
MARSALA. L'obbligo del microchip per combattere il fenomeno del randagismo che nelle ultime settimane è tornato a riproporsi in dimensioni piuttosto preoccupanti in città, in periferia e nelle borgate. Lo stabilisce il sindaco Gulia Adamo con un'ordinanza predisposta dal responsabile del canile municipale di contrada Fossarunza, geomentra Nino Costantino, con la quale tutti i possessori di cani vengono invitati a mettersi in regola con le norme che disciplinano la detenzione degli "amici a quattro zampe".
Secondo l'ordinanza il proprietario o il detentore di un cane, entro 120 giorni dovrà provvedere a fare microchippare il cane pena una sanzione amministrativa che va da 173 A 289 euro.
Il servizio viene espletato gratuitamente dal personale del canile municipale di Ponte Fiumarella con l'assistenza del veterinario dell'Asp di Marsala. Il servizio viene svolto nei giorni feriali, eccetto il mercoledì e il sabato, dalle 10,30 alle 12,00.
IL SERVIZIO NELL’EDIZIONE DI TRAPANI DEL GIORNALE DI SICILIA DI OGGI
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