ROMA. È stato rintracciato dal personale del Nucleo investigativo centrale della polizia penitenziaria e arrestato a Roma Maurizio Sangermano, evaso martedì scorso dal carcere di Favignana: l'uomo, 56 anni, romano, è ritenuto dagli investigatori collegato fin dagli anni '90 a elementi della banda della Magliana. A suo carico diversi reati: dall'associazione per delinquere alla rapina a mano armata, oltre a truffa, evasione, traffico internazionale di autoveicoli rubati e stupefacenti, ricettazione e altro. Sangermano aveva fatto perdere le tracce dopo la licenza oraria (dalle 7 alle 15) concessagli dal magistrato di sorveglianza di Trapani. È stato individuato a Roma, dove ha amici e parenti, dopo appostamenti presso alcune abitazioni e grazie all'ausilio di «fonti confidenziali». L'uomo si era già procurato documenti falsi (carta di identità, tessera sanitaria e patente guida) e sembra fosse in procinto di fuggire in Spagna.