MARSALA. Marsala aderisce all'accordo di programma "Profeti in Patria", finalizzato alla valorizzazione e al consumo della produzione agricola e alimentare "Born in Sicily", in vista dell'expò "Milano 2015". L'adesione è stata sancita con l'adozione di un atto deliberativo approvato dalla giunta municipale.
"E' una concreta occasione di sviluppo della città - dice l'assessore alle Attività Produttive Oreste Alagna -. In tal senso assumono particolare importanza gli interventi e le azioni che riguardano i saperi produttivi tradizionali nonché la cultura eno-gastronomica e artigianato". Con tale l'accordo di programma l'amministrazione comunale intende muoversi su due ben precisi livelli: sul piano della comunicazione del trand "Marsala Città del vino", che ha dato dei risultati più che soddisfacenti in fatto di presenze turistiche, italiane e straniere, e sul piano delle competenze attraverso la creazione di un polo delle conoscenze sulla viticoltura e l'enologia, tenuto conto che Marsala resta una delle principali "capitali mondiali" nei due settori.
Le proposte e le iniziative che il Comune ha pianificato e che presto metterà in cantiere per portarle avanti in partenariato con altri attori istituzionali e gli operatori privati,si collocano in un quadro strategico che prevede: l'edizione 2014 del Festival culturale, artistico ed enogastronomico "MarsalaWine 2014" - Salotto enogastronomico internazionale, apprezzato nell'edizione 2013; la festa della vendemmia 2014; Calici di Stelle; il 2^ Forum dell'economia e del mercato vinicolo; Palatofino-la rassegna di tipicità locali e dei prodotti Deco; l'adesione alla rete delle Città del Bio con l'apertura della "Casa del Cibo" e Marsala ai 5 sensi: itinerari e percorsi sensoriali. D.B.
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