TRAPANI. La Regione acquisirà il 49 per cento delle azioni dell'Airgest, per un totale di un milione e 200 mila euro, detenute dalla Provincia e, così, diventerà l'azionista di maggioranza della società che gestisce l'aeroporto di Birgi. Ad assicurarlo è stato, ieri sera, il presidente della Regione Rosario Crocetta. «La Regione acquisirà le quote dell'aeroporto di Birgi in possesso della soppressa Provincia - ha spiegato Crocetta -. Ci costeranno un milione e duecentomila euro, meno del valore effettivo, e assicureremo così la funzionalità dello scalo».
L'acquisizione del 49% delle quote dell'Airgest da parte della Regione, quindi, se da un lato assicura come la maggioranza sarà sempre in mano agli enti pubblici (con il 2% della Camera di Commercio si raggiunge il 51%), dall'altro rappresenta un passaggio fondamentale verso la stipula del nuovo contratto tra la Ryanair, la compagnia irlandese low-cost che ha fatto di Trapani-Birgi uno scalo operativo, e l'Airgest.
I milioni necessari, però, affinché la compagnia prosegua a volare da Birgi, sono tre e la parte rimanente, a questo punto circa un milione ed ottocentomila euro, verrà assicurata dai Comuni della provincia, attraverso la tassa di soggiorno. L'accordo, a riguardo, è già stato sottoscritto tra i sindaci, il commissario della Provincia Darco Pellos ed il presidente della Camera di Commercio Pino Pace, ed adesso si attende solo che i vari primi cittadini ed i relativi consigli comunali, procedano ad istituire la tassa di soggiorno.