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Ztl a Trapani, raccolte 2 mila firme Battaglia aperta per la revoca

TRAPANI. Duemila firme per portare alla revoca dell'ordinanza relativa alla Ztl. A raccoglierle è stato il comitato spontaneo "Trapani è anche tua" il quale prosegue nella sua battaglia contro il provvedimento adottato dal sindaco attraverso il quale il primo cittadino ha istituito la Zona a traffico limitato.
"La rivendicazione di una probabile convocazione di un tavolo con le parti sociali, convocato in estate inoltrata, non può in alcun modo sanare l'inapropriatezza e l'inadeguatezza delle scelte operate - afferma l'avvocato Francesco Brillante -, con un assoluta infelicità riguardo il tempismo, ritenute da una imponente maggioranza della cittadinanza al limite di un vero e proprio arbitrio". Per il comitato il centro storico "ha subito una decurtazione rilevante dello sviluppo economico, da attribuirsi esclusivamente ad una serie di decisioni mortifere per il centro storico e per l'economia tutta della città, che ormai è palesemente divenuto campo di sperimentazione amministrativa del sindaco". E quindi, ricorda l'allungamento della sosta a pagamento fino alle 23 in alcune strade del centro; l'occupazione di piazza Vittorio Emanuele e piazzale Ilio, ritenute le uniche valvole di sfogo per gli automobilisti; il limite dell'una di notte per la diffusione musicale fuori dai locali. Oltre alla Ztl "calata - continua l'avvocato Brillante - non avendo alcuna considerazione della diversificazione geografica, urbanistica ed economica della zona. Come se tutto il perimetro del centro avesse le medesime necessità o condizioni.
"La nostra città non è la prima a sperimentare, dato che questa ordinanza è sperimentale fino al 31 ottobre, la Ztl ed in ogni città dove è stata attuata ha sempre fatto crescere le potenzialità e la bellezza dei centri storici - afferma Nicola Lamia, vicecapogruppo del Pdl al consiglio comunale - con i negozianti che ne hanno sempre beneficiato, avendo a disposizione maggiori spazi per arredi o suolo pubblico. Per questo motivo il Pdl, che condivide l'istituzione della Ztl, rimane allibito dinanzi alle affermazioni dei consiglieri Salone e Fazio. Quello del sindaco Damiano è un atto di coraggio perché la Ztl era pronta da due anni e non attuata. Inoltre, la Ztl è fondamentale per poter accedere anche ai finanziamenti della Zona franca urbana, argomento mai spiegato ai cittadini. Ed è proprio nell'informazione che bisogna lavorare, per spiegare l'importanza di questo provvedimento". 

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