TRAPANI. Conto alla rovescia per la riapertura del tratto della strada provinciale 47 Alcamo-Castellammare dove erano stati bloccati i lavori. Domani si inizierà finalmente ad asfaltare. Ad aggiudicarsi l'appalto da circa 57 mila euro, anticipati dal Comune di Alcamo, è la ditta Milotta snc. Ma ad Alcamo Marina si registra un'altra anomalia per quanto riguarda la viabilità. Da metà luglio, ai veicoli è nuovamente interdetto l'accesso al sottopasso in zona Ex Fermata Treno. La sua reiterata chiusura, proprio dopo che ne era stata annunciata la possibilità di un continuo e regolare utilizzo, alimenta polemiche e proteste. Si apprende dal Comune che la collocazione di barriere metalliche provvisorie che, al momento, non consentono di utilizzare il sottopasso è dovuta al fatto che l'Enel dovrebbe provvedere a rimuovere una cabina elettrica, e in tal modo si porrebbe termine ai lavori avviati all'inizio di luglio ma praticamente già conclusi da circa un mese essendo durati pochi giorni. Si tratta dei lavori di sistemazione dello svincolo sulla strada statale 187 in corrispondenza del sottopasso. Previsti a settembre-ottobre quelli per livellare il pericoloso dosso. Intanto, però, si può transitare sulla strada comunale che dalla collina sbocca sulla statale, proprio dove si parla di effettuare questi interventi riguardanti la rete elettrica.
Nel frattempo, non è infrequente che la quiete notturna venga disturbata da continui schiamazzi da parte di giovanissimi che utilizzano il sottopasso per raggrupparsi e fare baldoria. Numerose le segnalazioni di disagio provenienti da varie zone del territorio. A cominciare dal centro storico in città, come ad esempio zone nei pressi di via Mazzini, via Arco Itria e via Dante. Ovunque comitive di giovanissimi si organizzano dotandosi di bidoni, riempiono bottiglie creando cocktail ad alto tasso alcolico, si ubriacano o, probabilmente, si drogano e, come mine vaganti, rendono impossibile la tranquillità altrui. I dati del Ser.T lo testimoniano. Sia ad Alcamo che ad Alcamo Marina, si notano auto e motociclette sfrecciare rumorosamente, con rischi altissimi per chiunque. Bottiglie di alcolici scagliate a terra, contro i muri o contro i guardrail. Rifiuti gettati sulla sede ferroviaria e che giacciono per giorni e giorni nei pressi dei binari. Mentre in ogni estate si presenta la stringente necessità di provvedere contro il degrado dei sottopassaggi pedonali o della spiaggia quando è presa d'assalto per bivacchi e accampamenti. Ma. Pr.