TRAPANI. Scontro sui lavori di manutenzione al torrente Verderame. Gli interventi vengono eseguiti dal Genio civile ed il sindaco Damiano canta vittoria dato che, nel febbraio scorso, emanò un'ordinanza attraverso la quale intimava l'esecuzione degli interventi. Ma Domenico Ferrante, consigliere di Grande Sud, rivendica la paternità dei lavori in quanto non scaturiti dall'ordinanza, ma da un precedente progetto avviato dallo stesso quando rivestiva la carica di assessore. "I lavori erano stati richiesti all'assessorato regionale delle Infrastrutture, al Genio civile e ad altri Enti, a diverso titolo interessati - afferma il sindaco in una nota -. Attualmente l'assessorato regionale delle Infrastrutture, con propri fondi e per il tramite del Genio civile sta ultimando i lavori di ripristino delle condizioni di sicurezza e di sistemazione idraulica dell'alveo". Quindi, Damiano si dichiara soddisfatto. Domenico Ferrante, però, non la pensa così. "Il Genio civile non sta eseguendo i lavori in seguito all'ordinanza del sindaco, per la quale ha presentato ricorso al Tar ottenendo, peraltro, la sospensiva - sottolinea - bensì per un finanziamento scaturito dalla mia prontezza nel seguire i bandi regionali quando, nel 2009, ero assessore comunale. Fui io, infatti, a rivolgermi all'ingegnere Piazza del Genio civile e, grazie anche al lavoro dell'architetto Motisi e dell'ingegnere Pirrello, siamo riusciti a presentare la richiesta in tempo. Poi, l'onorevole Ruggirello seguì l'iter fino al finanziamento ed al compimento dell'opera. Quindi, non mi si venga a dire che i lavori vengono eseguiti per l'ordinanza. Non è corretto prendersi i meriti di altri".
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