
MARSALA. Da oggi "tolleranza zero" in fatto di deposito non corretto dei rifiuti solidi urbani. Dopo i tentativi di sensibilizzare i cittadini ad una corretta raccolta differenziata, visto il perdurare del malcostume di molti che continuano ad abbandonare i rifiuti per strada creando vere e proprie discariche a cielo aperto, scatta la fase dura. Una trentina di multe sono state elevate dalla "squadra" del Nucleo Ambiente costituita dagli ispettori-capo dei Vigili Urbani Raimondo Parrinello e Bartolomeo Maggio.
"È il momento - dice il sindaco Giulia Adamo - di attuare la "tolleranza zero" nei confronti di chi abbandona rifiuti fuori dagli orari consentiti e in maniera indiscriminata lasciandoli ovunque, sia in centro che nelle borgate e nelle zone balneari". Le multe sono il risultato della nuova fase di "guerra" a quanti abbandonano indiscriminatamente i rifiuti. Ieri il sindaco, presente uno dei liquidatori dell'Ato, Antonio Provenzano, ha ricevuto i due ispettori-capo Raimondo Parrinello e Bartolomeo Maggio per complimentarsi col Corpo della Polizia Municipale per l'attività svolta.
"Mi auguro - ha detto il sindaco Adamo - che questa attività prosegua nei prossimi giorni con "tolleranza zero" nei confronti di quanti dimostrano di non avere a cuore la pulizia della città, sporcandola in maniera vergognosa con il deposito indiscriminato di sacchetti di spazzatura senza rispettare tipologia dei rifiuti né gli orari previsti".
Le contravvenzioni elevate, grazie ad appostamenti dei vigili urbani e ad un servizio di tele-sorveglianza mobile, che si avvale del supporto delle Guardie Ambientali, vanno dalle 50 alle 650 euro. Il fatto singolare disposto dal sindaco Adamo è che i nominativi dei trasgressori, saranno segnalati agli organi fiscali per controlli incrociati che verifichino se sono in regola con i pagamenti di tasse, imposte ed oneri di vario genere previsti dalla legge.
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