TRAPANI. Centonovantatré posti vacanti su un totale, previsto, di 731. L'organico del Comune è sottodimensionato, così come risulta dalla delibera di Giunta attraverso la quale l'amministrazione ha effettuato la ricognizione annuale, per il 2012, delle condizioni di soprannumero e di eccedenza del personale e dei dirigenti ai fini della mobilità collettiva.I dati si riferiscono al 31 dicembre dello scorso anno e la ricognizione è un atto dovuto in quanto la normativa vigente sanziona le pubbliche amministrazioni inadempienti con il divieto di effettuare assunzioni di nuovo personale a qualunque titolo, compreso quello appartenente alle categorie protette. Dalla relazione, quindi, si evince che per i dirigenti, la figura apicale della pianta organica, sono coperti solo sei posti (tutti con contratto a tempo indeterminato) sugli otto previsti dalla dotazione organica. Per quanto riguarda i dipendenti, invece, nelle quattro categorie in cui è suddiviso il personale, quella con maggiori carenze sono la C e la A con 78 unità in meno rispetto alla pianta organica, poi quelli della categoria D con 24 e, infine, la B con dieci. Le carenze maggiori riguardano l'operatore generico tecnico (ne sono in servizio 37 su un fabbisogno totale di 93 per una mancanza di 56 lavoratori) e gli istruttori di polizia municipale con 46 posti in meno (ne sono previsti 122, mentre, di contro, quelli effettivamente in servizio sono 76). L'amministrazione Damiano, in ogni caso, ha già approvato il piano delle assunzioni per i prossimi tre anni: previsti quattordici nuovi ingressi fra i dipendenti l'anno, per un totale di 42 assunzioni entro il 2015. A.TR.