TRAPANI. Sarà Stefano D'Angelo di Ascoli Piceno (assistenti Dario Cecconi e Antonio Pignone, entrambi di Empoli) l'arbitro di Trapani-Como che vedrà, domenica prossima, i granata ritornare al Provinciale nelle vesti di capolista. I «precedenti» del direttore di gara con il Trapani sono l’uno amaro, l’altro lietissimo. Risalgono entrambi alla scorsa stagione. D’Angelo arbitrò la prima partita ufficiale del Trapani, allora matricola, del campionato di Prima Divisione, il 7 agosto del 2011, a Foggia. Fu una debacle: il 3-0 dei «satanelli» sancì l'eliminazione dalla Tim Cup. la cosiddetta Coppa Italia maggiore, della formazione allenata da Roberto Boscaglia. Il direttore di gara di Ascoli arbitrò, poi, 18 dicembre del 2011 Bassano-Trapani. Era l’ultima partita del girone di andata ed il Trapani, vincendo per 7-0, stabilì il record assoluto, in quanto a punteggio esterno, della sua storia. Andarono in gol Giuseppe Madonia, autore di una «tripletta»; Totò Gambino, «doppietta» per l’italo-tedesco; Abate e Barraco, su rigore.
I granata, intanto, che hanno festeggiato i 31 anni del «mastino napoletano» Carmine Giordano, proseguono nel percorso di preparazione alla gara contro il Como, una formazione che certamente cercherà di dare «filo da torcere», anche se sarà priva degli squalificati Benvenga e Tremolada (più pesante, per i lariani, quest’ultima assenza) e potrebbe risentire di vicissitudini extracalcistiche (il Como, anche se nega ogni addebito, sarebbe tra le società professionistiche sotto inchiesta per una vicenda di false fideiussioni). «Ma noi, in casa, non dobbiamo più sbagliare», l’attaccante Emilio Docente rilancia il proclama che aveva già fatto Giuseppe Madonia in vista del match con i lariani. «Sicuramente il Como verrà per strappare un punto e quindi dobbiamo avere forza e pazienza, come con la Tritium. Sarà un partita tosta - ne è certo Docente - anche perché nell’attuale fase del campionato ogni confronto ha le sue difficoltà. Tutte le squadre cercano punti, chi per salvarsi, chi per mantenere le prime posizioni». Quei 5’ più recupero giocati a Monza contro la Tritium hanno esaltato Docente che spera, smaltito un infortunio, che lo aveva fermato per più tempo del previsto, hanno esaltato Docente che sicuramente spera di avere maggiore continuità anche se, con grande professionalità ribadisce che «so quello che debbo fare e quei pochi minuti che gioco ho la consapevolezza di doverli sfruttare al massimo».
Analogamente, intanto, a quanto è stato attuato nelle ultime giornate in cui il Trapani calcio e la Pallacanestro Trapani hanno giocato entrambe in casa, gli sportivi che avranno assistito a Trapani-Como potranno accedere al PalaDespar dove si disputerà Pallacanestro Trapani-Bernalda pagando soltanto 4 euro. Al botteghino dell’impianto di basket dovranno esibire, infatti, il biglietto di Trapani-Como o l’abbonamento del Trapani calcio.