SALEMI. L’Aias di Salemi riattiva il servizio legato al trasporto dei disabili che era stato sospeso l’11 marzo per il mancato pagamento da parte del Comune delle annualità 2011 e 2012. Il disservizio è durato una settimana creando disagi enormi alle famiglie dei 15 disabili del centro belicino. Il giorno della sospensione del trasporto i dipendenti dell’Aias e i genitori dei soggetti interessati dal servizio avevano chiesto al commissario straordinario, prefetto Leopoldo Falco, di essere ricevuti per discutere della problematica. Fu proprio allora che il prefetto Falco venne a conoscenza della questione.
Nel corso dei lavori emerse che il Comune doveva all’Aias due annualità: 2011 e 2012. In merito al 2011 esisteva una delibera del dicembre dello stesso anno, approvata dall’allora giunta municipale che era guidata da Vittorio Sgarbi,nella quale figurava la somma di 21.800 euro sotto la voce “contributo” che non era mai stata saldata. Per quanto concerne il 2012, non esiste nessun impegno di spesa, visto che i commissari non erano al corrente della vicenda. A seguito della riunione, la commissione straordinaria si è adoperata per trovareunasoluzione. Ieri il servizio è stato riattivato.