MAZARA. Ci sono voluti 20 anni per portare a compimento un’opera indispensabile per una città di oltre 50 mila abitanti. Il depuratore era una delle incompiute e dopo anni di progetti e di finanziamenti a singhiozzo, nonché la politica e le lungaggini della burocrazia, finalmente la struttura è pronta per entrare in funzione. Dal Comune assicurano che le vasche di raccolta entreranno in funzione entro il corrente mese, quando sarà attivata la cabina di trasformazione elettrica. Il Comunecontinua ad inviare note di sollecito alla società elettrica. «L’entrata in funzione del depuratore comunale - dice il sindaco Nicola Cristaldi - e l’avvio dei lavori di eliminazione degli scarichi fognari nel lungomare e nella parte est del porto-canale, ci consentiranno finalmente di bonificare e rendere fruibile ampi tratti di costa, da anni in degrado, e di attuare pienamente il progetto della spiaggia in città».
La società Durante srl, capogruppo dell’Associazione Temporanea di Imprese, aggiudicataria con un importo contrattuale di circa 2 milioni di euro per il primo stralcio funzionale di adeguamento del depuratore, sito in contrada Bocca Arena, ha ultimato gli interventi. L’imponente struttura è protetta anche dal rischio di esondazioni del fiume Arena, grazie ad opere già programmate ed in fase di esecuzione, da parte del Consorzio di Bonifica, sia con l’inserimento di una valvola di non ritorno, che con lavori di adeguamento del fiume. È stato concordato che la stessa impresa Durante srl si occuperà della custodia del depuratore, senza ulteriori oneri a carico del Comune fino al collaudo dell’opera, nelle more che venga predisposto un piano per la custodia permanente e per la gestione dello stesso depuratore. In tal modo sarà evitato quanto avvenuto negli anni scorsi, quando l’impianto, ormai quasi ultimato, fu completamente distrutto e saccheggiato da vandali, rendendo necessari nuovi lavori di adeguamento. L’entrata in funzione del depuratore comunale si innesca con la ristrutturazione della rete fognaria cittadina del lungomare per l’eliminazione degli scarichi a mare. I lavori prevedono l’eliminazione degli scarichi a mare nel piazzale Quinci e nel lungomare, il collegamento della condotta fognaria con il depuratore centralizzato e da lì lo smistamento dei reflui trattati in mare aperto. L’amministrazione comunale ha già presentato ulteriori progetti per circa 3 milioni di euro, per il potenziamento del depuratore con il collettamento delle frazioni Trasmazaro e Tonnarella.
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