Rifiuti, la raccolta differenziata in città Task force per far rispettare le regole

MARSALA. Una vera e propria "task-force" per potenziare il controllo della raccolta differenziata nel territorio comunale. E' stata costituita ad iniziativa dell'amministrazione Adamo, d'intesa con i liquidatori dell'Ato Tp1 "Terra dei Fenici", Antonio Provenzano e Francesco Tumbarello, ed affidata al comandante della polizia municipale Vincenzo Menfi. La decisione sembra essersi resa necessaria in quanto nonostante tutti gli appelli e gli inviti lanciati da quando ha preso il via la nuova disciplina per la raccolta differenziata nel centro urbano, sono molti a non rispettare le disposizioni in materia. E a conferma di ciò negli ultimi giorni proprio la polizia municipale, con il supporto del personale della "Aimeri Ambiente" e la partecipazione di una ventina di volontari della protezione civile, ha comminato altre 22 multe per il deposito di rifiuti "non differenziati" fuori della fascia oraria stabilita e in giorni diversi da quelli previsti per i "differenziati". Ventidue nuove multe che vanno ad aggiungersi alle 30 elevate nella prima settimana dell'innovazione. La settimana scorsa buona parte delle 22 multe (16 per l'esattezza) sono state elevate per un importo singolo di 210 euro mentre le altre 6 per l'importo di 50 euro ciascuna. Accertato il perdurare dell'inosservanza dell'ultima ordinanza sindacale che stabilisce i giorni della raccolta dei rifiuti differenziati e gli orari dalle 20,00 alle 22,00, la "Task-force" ha proceduto al controllo sistemato del contenuto dei rifiuti abbandonati fuori dalla fascia oraria prevista. «Per altro da domani (oggi per chi legge) - dice il comandante Menfi - il servizio di controllo della "task force" che si avvale di due squadre di 12 unità ciascuna, non partirà nella prima serata come è stato finora, ma comincerà a metà giornata visto che sono molti i cittadini che ancora depositano i sacchetti dei rifiuti fin dalla mattinata per cui i sacchetti rimangono in bella vista sui marciapiedi quando non intervengono i randagi a svuotarli e lasciare i rifiuti per la strada». Oltre alle multe elevate anche qualche "cittadino inadempiente" ha rischiato la denuncia "per essersi rifiutato di fornire le proprie generalità" ai vigili urbani che lo contravvenzionavano (fatto avvenuto in via Frisella). «Se questi controlli, nonostante le multe già elevate non dovessero sortire l'effetto sperato - dice ancora il comandante Menfi - saranno messi in atto ulteriori servizi di controllo per non vanificare i tentativi che si stanno facendo per un maggiore decoro della città con controlli continuativi 24 ore su 24».