Trapani

Venerdì 27 Dicembre 2024

Il trasporto bus affidato ai volontari: autisti Sma senza lavoro: è protesta

MARSALA. Monta la protesta dei precari del Servizio Municipale Autotrasporti (Sma) da un anno senza lavoro. Già in occasione della seduta consiliare "aperta" un gruppo di loro ha presenziato alla seduta esponendo dei cartelloni che sono stati fatti rimuovere dal vice sindaco Antonio Vinci perché ritenuti "offensivi". In pratica quei lavoratori precari fino a qualche tempo fa svolgevano il servizio con contratto a tempo determinato per la durata di 3 mesi mentre ora sono disoccupati.
Il Comune, pare per ragioni di bilancio, per non "sforare" cioè il "patto di stabilità" ha deciso di affidare il servizio di trasporto dei soggetti disabili ad autisti di alcune cooperative di volontariato che godono soltanto di un rimborso spese, anche se per quanto riguarda il trasporto dei disabili il Comune ha fatto un bando che prevede una spesa di 38 mila euro (appunto il rimborso spese alla cooperativa di volontariato). Che tutto sia legato a quel "patto di stabilità" che nelle scorse settimane il sindaco Giulia Adamo ha definito "patto di stupidità" viene confermato dal vice sindaco ed assessore ai Servizi Pubblici Locali, Antonio Vinci.
Questi, ha più volte incontrato i lavoratori in questione (una trentina in tutto) e i loro rappresentanti sindacali; forte delle relazioni di servizio dei dirigenti del settore che hanno detto dell'impossibilità di "sforare" il "patto" con il pagamento di questo personale, è stata mantenuta la scelta degli autisti della cooperativa.
Per altro il Comune ad oggi avrebbe risparmiato (a prezzo però dello stato di disoccupazione di questo personale poco meno di 300 mila euro. Ma gli autisti precari non demordono e minacciano ora, dopo la protesta inscenata a Sala delle Lapidi, di ricorrere ad altre più dure forme di lotta per tornare a svolgere il servizio di trasporto disabili, sia pure in forma precaria a tempo determinato. Del problema si era occupato nel luglio scorso quando era comparso il bando per l'assunzione di autisti delle cooperative onlus il presidente della Commissione Affari Socio-Sanitari Enzo Martinico che aveva chiesto la revoca in autotutela della delibera di giunta che prevedeva appunto il ricorso alle associazioni di Protezione civile per il trasporto dei disabili. Per altro gli autisti precari, che già da anni svolgevano tale servizio, ritengono che i loro sostituti non avrebbero quelle competenze specifiche richieste dal trasporto di soggetti diversamente abili.

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