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Niente paga, i netturbini verso lo sciopero a Marsala

Alla base della possibile agitazione il mancato pagamento delle spettanze di novembre e la tredicesima mensilità al personale

MARSALA. Minacciano lo sciopero a partire dai primi giorni di gennaio i dipendenti della "Aimeri Ambiente", la ditta che svolge il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani a Marsala e in altri centri della provincia. Alla base della prospettiva di sciopero il mancato pagamento delle spettanze di novembre e la tredicesima mensilità al personale. Sul problema sono ieri intervenuti i rappresentanti della camera sindacale comunale della Uil che ha già avviato alcune assemblee dei lavoratori per valutare le iniziative da prendere, compresa l'ipotesi dello sciopero. Il segretario comunale della Uil, Giuseppe Tumbarello, sottolinea per altro "l'assurdo della decisione della "Aimeri" di non pagare i lavoratori" nonostante la stessa società abbia ricevuto dall'Ato "Terra dei Fenici" la somma di 1.300.000 euro.
Già nelle ultime ore i rappresentanti dell'Ato hanno fatto sapere,comunque, di essere pronti a pagare i lavoratori della "Aimeri", così come previsto dal capitolato d'appalto, per evitare che Marsala e le altre città della provincia finiscano per essere sommerse dai rifiuti in caso di sciopero. D.B.

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