TRAPANI. L'amministrazione comunale prosegue la sua azione nei tagli, anche per far fronte ai minori trasferimenti dal governo centrale e da quello regionale, oltre a quelli per il mancato rispetto del patto di stabilità nel 2011.
Questa volta le attenzioni della Giunta si sono concentrate sui fondi del salario accessorio del personale dipendenti, sia di area dirigenziale che non, per l'anno in corso. Nell'ultima riunione, infatti, la Giunta di Palazzo D'Alì, presieduta dal sindaco Vito Damiano, ha approvato le direttive sui criteri da adottare per la riduzione delle risorse destinate alla costituzione dei fondi del salario accessorio per il 2012.
Per quanto riguarda il fondo dei dirigenti la decurtazione, quest'anno, sarà del 6,67%, mentre per il personale è del 5,44%.
L'amministrazione è arrivata ad individuare i tagli considerato che, non avendo il Comune rispettato il patto di stabilità nel 2011, vale il divieto, per gli enti locali, di destinare somme aggiuntive alla contrattazione integrativa. Inoltre, nel 2012, rispetto al 2010 (quando il fondo per la retribuzione di posizione e di risultato per l'area dirigenziale ammontava a 469 mila e 634 euro, mentre quello per il personale a 3 milioni e 379 mila euro), c'è anche stata una contrazione sia nel numero dei dirigenti che per quanto riguarda i dirigenti.
La contrazione dei dirigenti è stata, fra l'inizio e la fine degli anni presi in esame, pari ad uno (da 8 a 7), mentre per quanto riguarda il personale il calo è stato di quasi 35 dipendenti. Tagli che, come detto, si inseriscono nell’azione di riforma dell’amministrazione a causa dei minori trasferimenti da parte degli altri enti. A.TR.
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