ALCAMO. "Siamo sull'orlo di una crisi di nervi. Il motivo? L'impossibilità di poter godere del sacrosanto diritto al riposo, poiché nel centro storico sta prendendo di moda la musica con complessi e ad alto volume all'aperto e fino alle prime luci dell'alba". A lanciare l'ennesimo messaggio è un gruppo di residenti nella zona più antica di Alcamo. "Esistono un apposito regolamento varato dal consiglio comunale e le leggi che regolano la materia", evidenziano aggiungendo: "Eppure dei locali cult della zona nessuno si lamenta perché i concerti vengono fatti all'interno, dove il locale è dotato di pareti fonoisolanti. I cittadini, abbandonati a se stessi, lanciano un appello alle autorità provinciali affinché venga ripristinato subito il rispetto delle regole a cominciare dai suoni ad alto volume, sino al controllo della vendita di alcolici, che non viene escluso sia fatta anche ai minori. Quasi inesistenti i controlli". Lo scorso mese, in merito a questo genere di situazioni, il presidente del consiglio comunale Giuseppe Scibilia aveva annunciato iniziative per tutelare la cittadinanza chegiustamente reclama tali diritti.
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