
TRAPANI. La Provincia regionale di Trapani, nei prossimi sette mesi, risparmierà circa 450 mila euro sugli stipendi dei funzionari che avevano avuto affidati gli incarichi di dirigente di settore e sugli emolumenti degli esperti e dei componenti dell’Ufficio di staff che erano stati nominati dall’ex presidente Mimmo Turano, dimessosi a fine agosto per concorrere (peraltro con successo) all’Ars.
È il risultato economico della decisione del commissario Luciana Giammanco, di revocare, o comunque non confermare, tutte le nomine che erano state fatte da Turano, in relazione alla scadenza «naturale» della giunta che, appunto, sarebbe stata tra circa 7 mesi. Il commissario Giammanco ha anche ridotto i Settori della Provincia da 9 a 6, accorpando tutta una serie di branche amministrative e ponendo a capo degli stessi Settori il segretario generale Giuseppe Scalisi e i due dirigenti di ruolo Diego Maggio e Antonino Candela.
Sono stati così «retrocessi» alle funzioni che ricoprivano prima di ricevere l’incarico di dirigente di Settore i dipendenti Maria Stella Marino, Anna Maria Santangelo, Maria Stella Porretto e Giuseppe Fundarò mentre il dirigente esterno Angelo Mistretta è stato revocato. Il risparmio delle spese per i dirigenti sarebbe complessivamente di circa 250 mila euro.
Un servizio nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia in edicola oggi.
Caricamento commenti
Commenta la notizia