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Pochi anestesisti, chiude chirurgia a Marsala

È stato revocato con sei mesi di anticipo il contratto a 4 dipendenti. Gli otto rimasti non riescono a coprire i turni

MARSALA. Si aggrava la crisi dell'ospedale «Paolo Borsellino» dove sono stati sospesi gli interventi chirurgici per mancanza di anestesisti. Sono infatti venuti meno i quattro anestesisti che erano in servizio al presidio ospedaliero con contratto a tempo determinato fino al prossimo 13 aprile 2013. L'Asp ha deciso di revocare l'incarico agli anestesisti, riducendolo di sei mesi. Da qui la paralisi delle sale operatorie con i responsabili dei vari reparti costretti a sospendere gli interventi operatori già programmati. Gli otto anestesisti che svolgono attività lavorativa presso il presidio ospedaliero «Paolo Borsellino» di Marsala a stento riescono a coprire, con turni e reperibilità, le esigenze del nosocomio che in atto, con la chiusura di alcuni reparti dell’«Abele Ajello» di Mazara del Vallo (a Marsala è stato trasferita la Divisione di Chirurgia, diretta dal dottor Ninni Ferro), ha oggi un'utenza di oltre 200 mila persone.

All'ospedale di Marsala, pertanto, si effettuano soltanto gli interventi chirurgici urgenti e non quelli di routine, anche se questi ultimi programmati dalle varie divisioni ospedaliere ed utenti in attesa anche di mesi. La paralisi, legata alla revoca del contratto ai quattro anestesisti in servizio al presidio ospedaliero di Marsala, era stata scongiurata il 15 agosto scorso quando quel contratto era stato sospeso. L'intervento del primario del reparto di Anestesia e Rianimazione, Rocco Beninati, insieme al direttore generale De Nicola, avevano rinviato la sospensione del contratto al 31 ottobre. «Mi sono attivato anche perché il 31 ottobre non ci fosse quella temuta sospensione - chiarisce il dottor Beninati - . Un incontro con De Nicola ed il direttore sanitario dell'Asp Maria Concetta Martorana, al termine del quale mi venne richiesta una relazione illustrativa, con la rassicurazione che nel frattempo sarebbero stati chiamati per scorrimento della graduatoria gli anestesisti del concorso appena concluso. Il 22 ottobre, sulla base della mia relazione, la richiesta di proroga della dottoressa Martorana al dirigente responsabile del personale Rosanna Oliva che non firma la proroga essendo stato il concorso ultimato. A differenza di quanto accaduto il 15 agosto questa volta De Nicola non firma la proroga e l'incarico agli anestesisti viene sospeso». Ed è la paralisi.

A questa si è aggiunta la protesta dei pazienti che avrebbero dovuto essere operati nella giornata di ieri. Hanno incontrato il primario della Divisione di Chirurgia 2 Ninni Ferro e di Anestesia Rocco Beninati apprendendo la drammaticità della situazione che blocca gli interventi chirurgici al «Paolo Borsellino». Da qui la protesta dei pazienti in attesa di interventi e una mobilitazione generale sia a Marsala che a Mazara perché venga loro garantito il «diritto alla salute».

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