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Bollette salate sui rifiuti a Castelvetrano

A denunciare sono i cittadini, che si ritrovano, circa cinquecento euro da pagare

CASTELVETRANO. Bollette salate sui rifiuti. A denunciare i cittadini, che si ritrovano, circa cinquecento euro da pagare. «Il 12 ottobre scorso - ha detto Baldassare Genova, ho trovato una cartella di della Serit, relativa al pagamento della TIA, dell'anno 2010, da parte del comune di Castelvetrano, per un importo complessivo di 421,28 euro.

La cartella riporta che il responsabile del procedimento è Andrea Di Como. La richiesta di pagamento, a mio parere, è illegittima in quanto la tariffa è stata determinata dal sindaco con il provvedimento del 29 aprile 2010, quando di fatto è risaputo, che la materia dei rifiuti è di competenza esclusiva dello Stato. Nel 2004 - continua Genova - il sindaco ha firmato un contratto di servizio con la Belice Ambiente, con la quale si impegnava a presentare il piano finanziario, dell'anno successivo, entro la data di approvazione del bilancio. Questo passaggio non è mai stato fatto e soprattutto non si è mai preoccupato di verificare i costi delle nostre bollette e controllare le differenze, rispetto agli anni precedenti». Uno sfogo, quello di Baldassare Genova, che ha coinvolto un gruppo di persone, come lui nella stessa situazione che hanno deciso di ribellarsi, scrivendo una lettera al sindaco, per trovare immediatamente una soluzione.

«Le nostre bollette - scrivono al primo cittadino - aumentano, ogni anno sempre di più, bisogna trovare al più presto una soluzione, noi non le pagheremo in questo modo». Secondo quanto denunciato da Genova, «il consiglio comunale, non ha mai modificato l'articolo cinque del regolamento in questione e deve per legge, riappropriarsi delle proprie competenze riconosciute per il bene dei cittadini». «Sono i consigli comunali - ha concluso Genova - e non i sindaci a determinare la tariffa di riferimento, ad approvare il piano finanziario e a deliberare, la Tia. Tutti noi pagheremo solo quando saremo messi a conoscenza della tariffa vigente precedente all'anno 2010». Non è stato possibile nella giornata di ieri rintracciare i componenti dell'amministrazione comunale, per una risposta.

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