Armato di coltello minaccia una donna col tentativo di consumare un rapporto sessuale con lei e di avere consegnato del denaro. Con l'accusa di violenza sessuale e rapina, A.G., 26enne di Mazara del Vallo, è stato arrestato dai carabinieri.
L'episodio risale alla notte del 28 agosto scorso, quando una telefonata alla centrale operativa dei carabinieri richiedeva un intervento urgente per la presenza di uno armato che minacciava una donna in un'abitazione.
I militari dell’equipaggio del Radiomobile di Mazara del Vallo, raggiunto subito il domicilio indicato nella telefonata, già dall’esterno udivano forti urla. Entrati nell'appartamento i carabinieri hanno trovato A.G., armato di un grosso coltello, minacciare una donna colombiana. Il giovane è stato disarmato dall'intervento tempestivo dei militari e la donna tratta in salvo. Il ragazzo è stato arrestato e condotto in carcere.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, resa possibile attraverso le audizioni di testimoni che hanno assistito all’episodio, il giovane aggressore si era recato dalla donna, in compagnia di un amico, per consumare un rapporto sessuale e probabilmente senza avere denaro al seguito.
Giunto sul luogo, la donna, che già conosceva il giovane come violento per esperienze passate, lo ha respinto sin da subito. Tuttavia, fiduciosa delle rassicurazioni del ragazzo, la donna gli ha consentito di entrare nell'appartamento, lasciando però fuori l'amico. Da qui, sarebbe nata un'accesa lite, perché A.G. pretendeva che la donna consumasse un rapporto sessuale anche col suo amico.
Il 26enne a quel punto ha spinto la donna per terra e ha cominciato a colpirla al volto. Le urla hanno svegliato la coinquilina equadoregna della donna, che, capita la situazione di pericolo, è fuggita a piedi chiedendo aiuto.
Nel frattempo, il giovane, ormai determinato ad ottenere il rapporto sessuale, impugnando un coltello ha iniziato a minacciare la donna di morte e costringendola ad assecondare le sue richieste. Dopo averla violentata, il ragazzo avrebbe continuato a minacciarla per farsi consegnare tutto il denaro in suo possesso.
A quel punto sono sopraggiunti i carabinieri che hanno disarmato e arrestato il giovane, riconsegnando il denaro alla proprietaria.
Ieri mattina A.G. è stato sottoposto all'interrogatorio di garanzia in carcere, dove è stato rinchiuso subito dopo l'arresto.
A. S.
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