MAZARA DEL VALLO. Undici sanzioni amministrative per complessivi 16 mila euro e nove provvedimenti di sequestro amministrativo di pesce, per un totale di 3,8 quintali, sono il bilancio dell'operazione "Cleo" condotta dalla Capitaneria di porto di Mazara del Vallo nell'ambito di una iniziativa che ha interessato tutta la Direzione marittima della Sicilia occidentale.
Un centinaio sono state poi le verifiche effettuate dai militari della Guardia costiera nei punti di sbarco del pescato al porto di Mazara del Vallo, nei depositi, nelle pescherie e nei ristoranti di Castelvetrano, Campobello di Mazara, Salemi e Vita oltre che della città del Satiro.
Nelle ultime settimane, inoltre, la Capitaneria di porto mazarese ha controllato le unità da pesca attraverso sistemi di monitoraggio del traffico e informatici in dotazione alla propria sala operativa.
Il personale preposto ai controlli ha verificato l'attività di numerosi motopesca impiegati nella pesca di crostacei di profondità, accertando e contestando nove illeciti per violazione delle norme che disciplinano le catture accessorie delle specie ittiche, elevando multe per 34 mila euro.
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