TRAPANI. «Con il massimo rispetto per l’avversario, ma andiamo a Torino senza paura». Tommaso Silvestri, il difensore che si è svincolato dalla Spal lo scorso 30 giugno non rientrando più nei piani biancazzurri, e che ha scelto Trapani per rimettersi in gioco, rischia di passare per un incosciente spavaldo parlando della partita che si disputerà venerdì sera alle 21.15 allo stadio «Grande Torino» contro la formazione di Sinisa Mihajlovic.
«Sarà dura – sottolinea – ma cercheremo di fare quello che mister Alessandro Calori ci chiede». Nelle parole del difensore la convinzione che, nonostante la grande differenza di valori tra le due formazioni che indossano gli stessi colori granata, il Trapani possa fare la sua bella figura nella gara valevole per il terzo turno eliminatorio della Coppa Italia. Un confronto che sarà diretto da Fabrizio Pasqua di Tivoli, con assistenti Fabrizio Posado di Bari e Giorgio Schenone di Genova e quarto ufficiale Davide Ghersini di Genova (che arbitrò la partita di Cremona il 12 maggio del 2013 che, vinta dal Trapani per 4-3 segnò lo storico approdo in B).
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