NOTO. Da Avola a Portopalo lidi e spiagge accessibili a tutti, soprattutto per chi si muove su una sedia a rotelle. Tra l’intervento dei privati e dei Comuni, la Sicilia sud- orientale ha deciso di rendere le sue spiagge fruibili a chiunque, senza che nessun tipo di barriera architettonica, possa impedire di fare un bel tuffo in acqua.
Ad Avola, l’amministrazione a cui fa capo il sindaco Luca Cannata ha attrezzato tutte le sue spiagge di passerelle, docce e bagni per disabili. «Sono servizi – ha affermato Cannata- che per questo Comune sono diventati normalità. Tutte le nostre spiagge sono curate e attrezzate per i disabili». Oltre all’accessibilità, Avola ha pensato pure ai diversamente abili riconfermando con l’associazione «Aprodo» il programma estivo di attività ludico ricreative «Aprodolandia» al lido Eden.
«Si tratta – ha spiegato la presidente di Aprodo, Sebastiana Veneziano- di attività dedicate a soggetti con disabilità di tutte le età, dai 6 ai 90 anni. Ogni giorno, da 9 anni a questa parte, ci ritroviamo in spiaggia e li tra balli e giochi in acqua a cui partecipano volentieri anche persone normodotate, annientiamo ogni tipo di differenza e rendiamo concreta una parola astratta come l’integrazione». Anche il comune di Noto si è dato da fare, al lido è stata installata una passerella e proprio nei giorni scorso sono stati inaugurati i bagni pubblici accessibili a chi è in carrozzina. Alla Spinazza a Marzamemi, gestita sempre da Noto, grazie ai volontari della «Pro Loco Marzamemi» è stata installata un’altra passarella che arriverà fino alla battigia
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