MAZARA. Aveva messo a segno una rapina in una villetta. Arrestato dai carabinieri della Compagnia di Mazara del Vallo il mazarese Maurizio Di Pane, 30 anni. Durante un maxi-servizio di controllo del territorio nel centro cittadino, nelle aree periferiche e nel quartiere di Mazara Due, una pattuglia dei carabinieri aveva notato Di Pane mentre si allontanava frettolosamente a bordo di una bicicletta con fare guardingo nella zona dove era avvenuta la rapina. I militari insospettiti dall’atteggiamento dell’uomo e dalle ferite riportate dallo stesso sul corpo, evidentemente procuratesi poco prima, hanno deciso di approfondire la vicenda.
Un’altra pattuglia dell’aliquota radiomobile che intanto era intervenuta proprio sul luogo dove era avvenuta una rapina in abitazione, aveva appreso che un cittadino di 70 anni, mazarese, fosse stato vittima di quell’episodio. I successivi accertamenti hanno poi permesso di accertare che Di Pane era il solo responsabile dell’accaduto. Il malvivente aveva avuto poco prima una colluttazione con la vittima della rapina che l’aveva sorpreso rovistare nel garage della sua abitazione. Maurizio Di Pane, essendo stato scoperto dal proprietario di casa, per fuggire aveva estratto dapprima una pistola, poi rivelatasi giocattolo, e poi un coltello.
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