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Da Citro a Coronado, i gioielli del Trapani fanno gola in serie A

TRAPANI. Una vittoria, quella allo stadio «Braglia» di Modena, che rappresenta il quinto successo esterno consecutivo del Trapani, per una «collana» di 9 partite senza sconfitta. Eguagliato, in quest’ultimo caso, il record stagionale stabilito dal Novara. Dall’1-0 per i padroni di casa, i granata, quindi, prima con i due rigori trasformati da Bruno Petkovic, poi con il gol di testa di Mirko Eramo ed infine, con il sinistro di Barillà, hanno calato il poker. Ma si tratta anche della terza vittoria consecutiva in trasferta ottenuta in rimonta perché, a Vicenza, al vantaggio di Brighenti hanno replicato Citro e Coronado e, a La Spezia, Scognamiglio e Nizzetto al gol di Nenè.

Successi che hanno messo le ali al Trapani e lo hanno fatto volare in zona play off dove si è costruito un «nido» nel quale intende dimorare fino alla fine.
Il direttore sportivo Daniele Faggiano, pur sottolineando che la vittoria di Modena è stata frutto di «una grande gara», esorta a «stare tutti tranquilli e uniti». Il direttore sportivo si riferisce anche all’interesse che molte società mostrerebbero o avrebbero ricominciato a riservare nei confronti dei giocatori granata. Si era parlato, nei giorni scorsi, di un possibile rilancio del Chievo per il fantasista Igor Coronado che il Trapani ha il diritto di riscattare dalla maltese Floriana per meno di 200 mila euro e di quello dell’Empoli per Nicola Citro che Faggiano starebbe, però, per «blindare» assieme a qualche altro giocatore, se non altro per ottenere delle contropartite economiche o tecniche dalle loro cessioni. «Abbiamo parlato con l’allenatore ed il presidente – conferma Faggiano -. Inutile nasconderlo. Abbiamo parlato del futuro dei ragazzi in scadenza, tra cui Citro, Perticone ed altri».

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