Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Coppia di trapanesi arrestata a Treviso per bancarotta

TREVISO. Ci sono due trapanesi tra le sei persone arrestate, nei giorni scorsi, dalla guardia di finanza di Treviso, con l’accusa di aver compiuto una bancarotta fraudolenta di quasi 9 milioni di euro: il commercialista Nicolò Corso di 47 anni (finito in cella) e l’ex moglie Teresa Calamia (che ha avuto concessi gli arresti domiciliari), entrambi da più di vent’anni residenti in Veneto.

I principali indagati, imprenditori a capo di società operanti in vari settori, sono accusati di aver distratto ingenti somme di denaro. Il commercialista trapanese viene indicato dagli inquirenti come il capo dell’organizzazione.

DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE

Caricamento commenti

Commenta la notizia