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Pallacanestro Trapani, Ducarello: «Mi aspetto una reazione»

TRAPANI. Il 2016 si aprirà con una doppia trasferta per la Pallacanestro Trapani: domenica chiuderà il girone di andata a Barcellona, per l'Epifania sarà ad Omegna.

"Dopo la sconfitta contro Agrigento, la squadra è ancora arrabbiata - dice coach Ugo Ducarello - segno che i ragazzi ci tengono. Finora a risultati negativi hanno sempre fatto seguito buone reazioni, e su questa strada dobbiamo continuare. Sono consapevole che si tratta di due partite da vincere, ma per ora pensiamo a Barcellona. Ci vorrà massima concentrazione e continuità di rendimento, soprattutto in difesa, anche se domenica scorsa è in attacco che abbiamo fallito".

Cosa resta del derby contro Agrigento? "Molta rabbia per l'aspetto offensivo, per il resto c'è stato impegno e cuore da parte di tutti. Il punto è sempre quello, quando ci passiamo la palla è difficile per tutti contenerci, quando giochiamo a un passaggio e un tiro nascono i problemi, perché se si sbaglia si perde fiducia".

Il supplementare, per come era arrivato, sembrava una discesa: "Anch'io avevo pensato la stessa cosa, invece siamo partiti male e poi lo stress e la tensione nervosa hanno fatto il resto. Forse ho sbagliato a non rimettere subito Mays e Griffin, ma ho pensato di dare fiducia a chi aveva conquistato il supplementare. E' una scelta che mi è costata cara".

A un passo da metà stagione regolare, un primo bilancio, dopo quasi cinque mesi di lavoro, si può azzardare: "Volevo creare un gruppo coeso e compatto, ovvero la base per far bene - osserva Ducarello -, e in parte credo di esserci riuscito. Abbiamo affrontato delle contrarietà, come nel caso dell'infortunio a Mays in precampionato. Ho dovuto cambiare rotta puntando di più sul coinvolgimento di Renzi, e sono molto contento di come Andrea ha risposto. Ci serve più continuità da parte dei singoli, e di conseguenza della squadra, e infine pensavo di riuscire a vincere qualche partita fuori casa in più. Non ci siamo riusciti e di questa pecca sono consapevole".

A Barcellona da ex (due stagioni fa Ducarello è stato vice di Perdichizzi e Calvani): "Per me sarà una partita particolare, a Barcellona mi sono trovato bene e conservo dei bei ricordi. Loro adesso hanno delle difficoltà ma stanno recuperando qualche giocatore. Noi dovremo giocare una partita concreta di squadra, recuperando quel che di buono abbiamo fatto finora. Dopo, penseremo ad Omegna".

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