TRAPANI. La «Trapani Servizi», società partecipata al 100% dal Comune e che si occupa della gestione dei rifiuti del capoluogo, indice un bando pubblico a tempo determinato. Ed è polemica. La società trapanese ha indetto un bando per 3 mesi (i cui termini sono già scaduti giovedì) per la copertura del posto di direttore tecnico in quanto, in atto, il dirigente titolare è assente per motivi di salute.
«Non si riesce a comprendere questa impellente esigenza, e per di più, per tre soli mesi, anche se si tratta di un incarico che potrebbe essere prorogato per altri tre mesi» afferma Enzo Catalano, segretario generale del sindacato autonomo Usae.
Ed Enzo Abbruscato, capogruppo del Partito democratico, da sempre attento sulle società partecipate, fa rilevare come «mentre l’amministrazione comunale porta il Bilancio in aula soltanto l’ultima settimana dell’anno e mentre in città si parla di luminarie, le società partecipate continuano a comportarsi come dei veri e propri corpi estranei», in quanto il controllo sulle società partecipate, di fatto, non avviene per come lo stesso Abbruscato ha chiesto più volte in passato.
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