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Trapani, per Caputo c’è l’insidia Entella. Basso in uscita

Dal club di Chiavari assicurano che la trattativa è ai dettagli, ma ci sarebbero ancora spiragli. Catania e Lecce interessate al centrocampista in lista di partenza

TRAPANI. Il direttore sportivo della Virtus Entella, Matteo Superbi «gela» il Trapani: «Per Francesco Caputo del Bari siamo ai dettagli». Caputo, infatti, sembrerebbe l’unico obiettivo reale del direttore sportivo granata Daniele Faggiano per definire l’organico in vista del campionato, a patto, però, che, nel frattempo, esca l’esterno Simone Basso.

Superbi, però, avrebbe, come si sul dire, «messo il carro davanti ai buoi». La trattativa con il procuratore di Caputo, Gaetano Fedele (lo stesso agente del neogranata Gennaro Scognamiglio), è avviata da tempo, ma il giocatore che, peraltro è una «creatura» di Faggiano che lo ha scoperto nei campionati dilettantistici pugliesi, aspetterebbe di sapere con certezza se l’Entella militerà in serie B o meno. Pare scontato, ma manca l’ufficialità. E allora perché non credere all’ipotesi che, come prospettato da Faggiano, il caso-Caputo venga risolto l’ultimo giorno di calciomercato, specialmente se il Bari (che nel frattempo avrebbe chiesto l’ex portiere del Trapani Lys Gomis al Torino), cui l’attaccante (10 gol lo scorso campionato) è legato con un contratto a scadenza 30 giugno 2018, convenisse di cederlo in prestito, anche secco, ma gratuito. Tutto rimane legato, però, alla cessione di Simone Basso cui il Trapani ha rinnovato il contratto.

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