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Trapani, Mays si tuffa nell’universo... granata

Smaltita la fatica del volo intercontinentale, lo statunitense si è messo a disposizione di coach Ducarello. Da domani doppia razione di allenamenti

TRAPANI. Ieri Keddric Mays, nuova play-guardia americana della Pallacanestro Trapani, ha svolto il suo primo allenamento in maglia granata. A completare il roster, manca adesso il solo Taylor Griffin, il secondo americano è atteso in città entro la fine della prossima settimana. Facile prevedere che Mays sarà il faro della nuova Pallacanestro Trapani: per caratteristiche di gioco, sarà certamente il beniamino del pubblico. Statura modesta (sugli annuari è dato come 1,83), si tratta della classica guardia americana che con la palla in mano può fare ciò che vuole (penetrazioni, tiro da fuori), per l'A-2 italiana un giocatore in grado di vincere le partite da solo.

Mays ha già giocato in Italia, a Scafati e due anni fa a Capo d'Orlando. All'Orlandina approdò dopo il taglio del play americano scelto in estate, e diventò il protagonista della corsa della squadra allora allenata da Pozzecco fino alla finale promozione disputata contro Trento. L'Orlandina perse quella finale, ma ottenne ugualmente attraverso il ripescaggio il salto in serie A. Per quanto sia un solista, e un play-maker sui generis, è considerato un uomo squadra, e il suo essere giramondo circostanza non legata alle bizze del carattere ma a ragioni contrattuali, ovvero va dove lo pagano bene.

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