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Marsala, sequestrati 800 chili di frutta e verdura

MARSALA. Circa ottocento chili di prodotti ortofrutticoli sono stati sequestrati in seguito all’operazione anti – abusivismo commerciale eseguita dalla squadra annona della polizia municipale. Si tratta di verifiche finalizzate, specie in queste settimane agostane in cui in molti si trovavo a fare acquisti di cibi anche per strada, a garantire prima di tutto i consumatori, infatti, chi esercita il commercio abusivo non rispetta i criteri di tracciabilità che, per legge, indicano sempre la provenienza della merce messa in vendita.

Verifiche a tappeto, in tutto il territorio marsalese, sono state disposte dal comandante Vincenzo Menfi ed eseguite dagli agenti della squadra annona. Tra le strade più gettonate dai venditori ambulanti senza licenza c’è la via Trapani, nota arteria notevolmente transitata e quindi ideale per l’acquisto casuale. Qui sono stati fermati quattro commercianti non in regola e sono stati posti sotto sequestro: centottanta chili di meloni e centocinquanta di angurie. Un’altra zona da sempre gradita agli abusivi è la piazza Marconi. Qui è stato beccato un abusivo che esponeva melanzane. Altri due abusivi sono stati fermati e sanzionati nei pressi dello stadio: uno esponeva un banco con novantacinque chili di meloni gialli in via Dello Sport, e uno frutta in via Degli Atleti. Per ciascun abusivo la multa è di 309,90 euro. Mentre la merce verrà avviata alla distruzione, proprio perché non se ne conosce la provenienza e quindi non è possibile devolverla in beneficenza. Altri due sequestri hanno riguardato altrettanti commercianti che pur essendo titolari di licenza di vendita ambulante, per legge avrebbero dovuto sostare nella stessa zona non oltre due ore. È accaduto ancora in via Degli Atleti, di fronte alle baracche che sono tuttora chiuse. Anche per i due ambulanti in questione la sanzione ammonta a 309,90 euro. Quanto alla merce sequestrata è pari a centocinquanta chili.

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