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Finisce in Tribunale lo «stop» al centro commerciale a Trapani

L’iter per la costruzione della struttura fu avviato 15 anni fa. Ma nel 2008 subì una brusca interruzione e a bloccare i progetti fu il nodo legato alla viabilità

TRAPANI. Finisce in tribunale il «caso» della mancata realizzazione del centro commerciale che nei progetti era destinato anche ad ospitare una struttura fieristico ed espositiva. Il Comune di Trapani e l’Asi (consorzio per l’Area di sviluppo industriale, ora Irsap) sono stati citati «per danni» dall’azienda privata che avrebbbe voluto costruire la struttura attraverso un «projet financing». Così quella che sembra ormai una telenovela, iniziata oltre 15 anni addietro, sembra definitivamente gungere a conclusione. A bloccare la possibile realizzazione del centro sarebbe stata la mancata valutazione di impatto ambientale.

Questi i fatti: la ditta interessata 15 anni fa (nel febbraio del 2000) chiese all’amministrazione comunale del tempo ed all’amministrazione dell’allora Consorzio Industriale di Trapani l’autorizzazione per poter procedere alla realizzazione di tale opera, che avrebbe dovuto dare lavoro ad alcune centinaia di unità in un’area assegnata dall’ex Consorzio Asi.

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