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I Comuni iniziano a pagare per Birgi

Intanto il deputato di «Sel» Erasmo Palazzotto ha presentato un’interrogazione al Ministero dei Trasporti

TRAPANI. Il primo sindaco, dopo l'assemblea che ha avuto luogo alla Camera di Commercio e nella quale tutti i presenti hanno ribadito la volontà di mantenere gli impegni economici nei confronti della società che gestisce il marketing di Ryanair, a passare dalle parole ai fatti è stato quello di Castellammare, Nicola Coppola. Ammonta a 30 mila euro, come stabilito nella determina di liquidazione pubblicata ieri, infatti, la somma impegnata dal Comune del Golfo in favore della Camera di Commercio come prima rata per l'anno 2015 del comarketing a supporto dei flussi turistici finalizzato, di fatto, a garantire il prosieguo dell'attività di Ryanair nell'aeroporto di Birgi.

Complessivamente la quota a carico del Comune di Castellammare è di 120 mila euro più Iva e quindi 146.400. E pertanto questo è ora il nuovo quadro della situazione considerando che l'importo totale è di 2.225.000 euro, Iva esclusa, che va pagato in quattro rate trimestrali entro l'anno: Camera di Commercio 366.000 euro (pagati 150.000) Comune di Trapani 366.000, Marsala 366.000 (150.000), Castelvetrano 195.200, San Vito Lo Capo 195.200 (40.000), Favignana 195.200 (40.000), Erice 146.400 (60.000), Mazara 146.200, Valderice 109.800, Alcamo 73.200 (30.000), Custonaci 54.900 (18.750), Petrosino 54.900 (15.000), Calatafimi-Segesta 36.600 (7.500), Campobello di Mazara 36.600, Paceco 36.600 (15.000), Pantelleria 36.600, Salemi 36.600 (7.500), Buseto Palizzolo 24.400 (10.000), Gibellina 24.400, Partanna 24.400 (5.000), Santa Ninfa 24.400 e Vita, Salaparuta e Poggioreale 6.100 ciascuno. Ma i Comuni di Gibellina e Santa Ninfa non hanno mai sottoscritto l'accordo.

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