Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Trapani, la società ha fiducia massima nei suoi tesserati

TRAPANI. In una sorta di spasmodica attesa di novità, anche solo di dettagli, la città s'è svegliata un altro giorno frastornata, disorientata. Il presunto coinvolgimento di tre fra i giocatori più amati della storia del calcio trapanese, Daì, Pagliarulo e Terlizzi, ha creato confusione e spaccato, in parte, la tifoseria. La società è intervenuta ufficialmente tramite il suo direttore sportivo, Daniele Faggiano. Il messaggio è chiaro: confida, come tutti, nella giustizia ed esprime sostegno ai propri tesserati tirati in ballo nell'inchiesta «I treni del gol». «Non si piange il morto prima ancora che muoia», queste le parole di Faggiano che ha smorzato un po' i toni e invitato tutti alla calma. I tre tesserati, dal canto loro, si sono detti estranei alla vicenda.

Oltre all'inchiesta c'è il mercato e questo è uno dei periodi più caldi. Oggi, con tutta probabilità, si conoscerà il destino di Filippo Falco, talentuoso giocatore di proprietà del Lecce che potrebbe contro-riscattarlo. Il Trapani sta cercando di trattenere i giovani, come il centrale di difesa Caldara che torna all'Atalanta ma che ha molte pretendenti nel campionato cadetto o il centrocampista Aramu del Torino.

Caricamento commenti

Commenta la notizia