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La ricetta di Perticone: «Niente tabelle, la salvezza dipende da noi»

Il difensore si sta adattando al ruolo di esterno destro. «Non dobbiamo guardare ai risultati delle nostre dirette avversarie. Da qualche settimana giochiamo come se ogni partita fosse una finale»

TRAPANI. «Lo Spezia è una squadra con individualità forti, che però spesso ha dimostrato di essere incostante. Anche ultimamente ha perso una partita in casa, contro la Ternana. Quindi noi andiamo a giocare al ”Picco” convinti delle nostre possibilità e, comunque, super motivati». Romano Perticone, il difensore del Trapani che anche contro il Bari ha offerto una prestazione validissima sia sul piano tecnico che agonistico, conta di ripetersi, e che i granata ripetano quanto di buono espresso nel match contro i «galletti», nella prossima sfida in trasferta.

"Contro lo Spezia non è la prima di sei finali - smentisce un assunto ricorrente -, perché noi già da più di un mese giochiamo come se affrontassimo una finale. Sappiamo che, a questo punto del campionato, ogni partita ha un’importanza particolare e quindi cerchiamo di affrontarle tutte al 100 per cento». E così riaffiora alla mente la partita con il Bari, con quel pareggio acciuffato all’ultimo secondo di gioco. «Era stata una gara condizionata da un episodio negativo - osserva Perticone - ma che ci ha dato un segnale positivo, quello di essere riusciti a raddrizzarla, facendoci capire, allo stesso tempo, che bisogna sudarcele tutte fino alla fine».

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